AMUSIA
Regia di Marescotti Ruspoli
Attori Fanny Ardant, Maurizio Lombardi, Adriano Chiaramida, Carlotta Gamba, Giampiero De Concilio
Trama Il film prende il suo titolo dalla parola greca "a-musia", ovvero "mancanza di armonia", una malattia cerebrale che impedisce a chi ne soffre di comprendere, eseguire e apprezzare la musica. Questa subisce una distorsione sonora, provocando un disturbo uditivo.
Il film affronta la patologia in maniera sottile: attraverso una storia d’amore tra una ragazza che "scappa" dalla musica e un ragazzo che "sopravvive" grazie alla musica. Un'infanzia solitaria, trascorsa a difendersi dai pregiudizi altrui, spingerà la protagonista a fuggire e la porterà dentro il mondo periferico, dimenticato e vagamente onirico di un ragazzo che combatte la solitudine con la musica mentre cerca di non far marcire i sogni che ha nel cassetto. In un microcosmo provinciale e vagamente surreale, fatto di edifici metafisici, motel a ore e luci a neon, due opposti si incontrano e come spesso accade, si attraggono.
Sceneggiatura | MARESCOTTI RUSPOLI |
Autore della fotografia cinematografica | LUCA BIGAZZI |
Scenografia | MONICA SALLUSTIO |
Costumi | FRIEDA BASSO BOCCABELLA |
Musiche | FORD |
Montaggio | GIANLUCA SCARPA |
Fonico di presa diretta | ALESSANDRO BIANCHI |
Montaggio del Suono | FILIPPO BARRACCO |
Effetti speciali | |
Trucco | FRANCESCA TAMPIERI |
Acconciatura | FRANCESCA TAMPIERI |
Creatori di suoni | MATTEO BENDINELLI |
Produttore esecutivo | LORENZO FIUZZI |
NON CREDO IN NIENTE
Regia Alessandro Marzullo
Attori Demetra Bellina, Giuseppe Cristiano, Renata Malinconico, Mario Russo
Trama Una pianista e un violinista che lavorano in nero per un ristoratore dispotico. Un aspirante attore che alterna i rari provini alle frequenti scopate senza futuro. Una hostess che disegna, canta, balla da sola e non crede (più) all'amore eterno, considerandolo un sentimento che si possono permettere solo i ricchi. Sono i quattro protagonisti, tutti alle soglie dei trent'anni, di una storia crepuscolare che si svolge in una Roma sporca e ostile, soprattutto ai giovani, cui offre solo umiliazioni della loro dignità e l'invito costante ad accantonare i propri sogni e le proprie aspirazioni artistiche. Non credo in niente è uno spaccato della società liquida delineata da Zygmunt Bauman quando scrive che "le nostre vite individuali sono frammentate in una successione di episodi mal collegati fra loro", ed è dunque il ritratto di una contemporaneità sconnessa e disorganica nella quale soprattutto i giovani adulti si aggirano senza meta e con tanta rabbia in corpo.
Sceneggiatura | ALESSANDRO MARZULLO |
Autore della fotografia cinematografica | KACPER ZIEBA |
Scenografia | MARIA GORGOGLIONE |
Costumi | MARIA GORGOGLIONE |
Musiche | RICCARDO AMORESE |
Montaggio | FRANCESCA ADDONIZIO |
Fonico di presa diretta | FEDERICO TUMMOLO |
Montaggio del Suono | JACOPO LATTANZIO |
Effetti speciali | TOMMASO RICCI |
Trucco | FRANCESCA VALIANI |
Acconciatura | FEDERICA PAZZAGLIA |
Creatori di suoni | LEONARDO PAOLETTI |
Produttore esecutivo | LORENZO LAZZARINI |
MIA
Regia Ivano De Matteo
Attori Greta Gasbarri, Edoardo Leo, Milena Mancini, Riccardo Mandolini, Alessia Manicastri
Trama Mia è un'adolescente alle prese con un amore malato. Sergio è un padre premuroso che non si dà pace nel non vederla felice e, sopraffatto dalla disperazione, medita vendetta.
Sceneggiatura |
IVANO DE MATTEO -- VALENTINA FERLAN |
Autore della fotografia cinematografica |
GIUSEPPE MAIO |
Scenografia |
SONIA PENG |
Costumi |
OLIVIA BELLINI |
Musiche | FRANCESCO CERASI |
Montaggio | GIULIANA SARLI - IVANO DE MATTEO |
Fonico di presa diretta |
MARIO IAQUONE |
Montaggio del Suono |
RICCARDO LANDI |
Effetti speciali | MONICA GALANTUCCI |
Trucco |
MARCO ALTIERI |
Acconciatura | DANIELA ALTIERI |
Creatori di suoni | ALESSANDRO GIACCO |
Produttore esecutivo | ENRICO VENTI |
MISERICORDIA
Regia Emma Dante
Attori Simone Zambelli, Simona Malato, Tiziana Cuticchio, Milena Catalano, Fabrizio Ferracane
Trama Una 'stella' cade in mare e un bambino nasce dalla pietra. Da qualche parte in Sicilia, in un borgo marinaro e fatiscente, le donne fanno le mamme di giorno e le puttane di notte. A governarle tutte è un miserabile guercio, che ha ucciso a botte la madre di suo figlio, Arturo, anima semplice e altrove, cresciuto a giri di maglia e di amore da Betta e Nuccia. Tra miseria e mare un giorno arriva Anna, giovane prostituta a cui piace soltanto la cioccolata. Naïf e bellissima, fa corpo con Betta e Nuccia contro il predatore che chiede la pelle di Arturo. Ma a quel ragazzo antico, dervisci che gira sulla spina dorsale del (loro) mondo, le mamme putative hanno apparecchiato un futuro migliore.
Sceneggiatura |
EMMA DANTE ELENA STANCANELLI -- GIORGIO VASTA |
Autore della fotografia cinematografica |
CLARISSA CAPPELLANI |
Scenografia |
EMITA FRIGATO |
Costumi |
VANESSA SANNINO |
Musiche | GIANLUCA PORCU |
Montaggio | BENNI ATRIA |
Fonico di presa diretta |
GIANLUCA COSTAMAGNA |
Montaggio del Suono |
FRANCESCA GENEVOIS |
Effetti speciali | MASSIMO CIPOLLINA |
Trucco |
MARCO ALTIERI |
Acconciatura | ALDINA GOVERNATORI |
Creatori di suoni | FRANCESCO ALBERTELLI |
Produttore esecutivo | MARCELLO MUSTILLI, GIANLUCA ARCOPINTO |
RAPITO
Regia Marco Bellocchio
Attori Enea Sala, Leonardo Maltese, Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, Filippo Timi,Paolo Calabresi
Trama Bologna, 1858. Edgardo Mortara, un bambino ebreo di quasi sette anni, viene sottratto alla sua famiglia e consegnato al "Papa Re" Pio IX. La motivazione ufficiale fornita dal Diritto canonico è che a sei mesi il bambino era stato battezzato e dunque non può che ricevere dalla Chiesa un'educazione cattolica che lo "liberi dalle superstizioni di cui sono imbevuti gli ebrei". I genitori di Edgardo, Momolo e Marianna, non si rassegnano e continuano a cercare di riavere il figlio, sollevando un caso internazionale che vedrà schierati contro il Papa la comunità ebraica mondiale, la stampa liberale e persino Napoleone III. Ma Pio IX non teme la disapprovazione di nessuno, rispondendo alle richieste di restituire Edgardo alla sua famiglia con un "non possum" e il sorriso serafico di chi si ritiene al di sopra delle umane regole. E nonostante il clima sia quello risorgimentale la Chiesa rimane inamovibile, contando sulla sua sedicente inviolabilità.
Sceneggiatura | MARCO BELLOCCHIO SUSANNA NICCHIARELLI |
Autore della fotografia cinematografica | FRANCESCO DI GIACOMO |
Scenografia | ANDREA CASTORINA |
Costumi | SERGIO BALLO, DARIA CALVELLI |
Musiche | FABIO MASSIMO CAPOGROSSO |
Montaggio | FRANCESCA CALVELLI, STEFANO MARIOTTI |
Fonico di presa diretta | ADRIANO DI LORENZO |
Montaggio del Suono | LILIO ROSATO |
Effetti speciali | ROBERTO MIGLIARI |
Trucco | ENRICO IACOPONI |
Acconciatura | ALBERTA GIULIANI |
Creatori di suoni | GIANLUCA BASILI |
Produttore esecutivo | PATRICK CARRARIN, ALESSIO LAZZARESCHI, MAURIZIO FEVERATI |
DALL’ALTO DI UNA FREDDA TORRE
Regia Francesco Frangipane
Attori Anna Bonaiuto, Giorgio Colangeli, Edoardo Pesce, Vanessa Scalera
Trama La normalità di una famiglia, composta da padre, madre e due figli, viene spezzata da una terribile scoperta: entrambi i genitori sono gravemente malati ma solo uno dei due può essere salvato. Spetta ai figli decidere se comunicarglielo e, soprattutto, decidere chi tenere in vita. Una scelta drammatica, che li obbligherà a fare i conti con il loro passato e che porterà a galla i più feroci istinti.
Sceneggiatura | FILIPPO GILI |
Autore della fotografia cinematografica | SAMMY PARAVAN |
Scenografia | ANNA FORLETTA |
Costumi | ELEONORA DI MARCO |
Musiche | ROBERTO ANGELINI |
Montaggio | ANNALISA FORGIONE |
Fonico di presa diretta | CELESTE FRONTINO |
Montaggio del Suono | MARZIA CORDO' |
Effetti speciali | FABIO E DANIELE TOMASSETTI (BLACKSTONE) |
Trucco | TIZIANA PORRAZZO |
Acconciatura | ELEONORA CERA |
Creatori di suoni | JACOPO ANZELLOTTI |
Produttore esecutivo | TOMMASO ARRIGHI |
ROMA BLUES
Regia Gianluca Manzetti
Attori Francesco Gheghi, Mikaela Neaze Silva, Mino Caprio, Fabrizio Ciavoni, Gabriele Fiore, Federico Rosati, Gianmaria Martini, Gabriele Falsetta, Lidia Vitale, Alessandro Bernardini, Maurizio Bousso.
Trama In una Roma torrida, inondata da rifiuti e monopattini elettrici, Al è un sognatore seriale che sente di essere destinato al successo. Quando assiste impotente allo sgretolamento del suo sogno di sfondare con la sua rock band, il destino gli indica una seconda strada: un telefono in cui ci sono le prove di un delitto. Con la conoscenza dei noir dalla sua, Al si convince di poter risolvere il caso. Appena inizia le indagini incontra Betty, una giovane outsider amante dell'avventura, tramite un’app di incontri. Entrambi in cerca di un posto nel mondo, si addentrano in un mistero che presto si rivelerà oltre la loro portata.
Sceneggiatura | GIANLUCA MANZETTI |
Autore della fotografia cinematografica | TOMMASO TERIGI |
Scenografia | ALESSANDRA CARRER |
Costumi | GIORGIA MAGGI |
Musiche | GIOVANNI PICCARDI |
Montaggio | ILENIA ZINCONE |
Fonico di presa diretta | MATTEO BOTTICELLI |
Montaggio del Suono | CLAUDIO SPINELLI |
Effetti speciali | VIDENS |
Trucco | PANOS KONDYLIS |
Acconciatura | IRENE CARUFFO |
Creatori di suoni | GIACOMO RENDE |
Produttore esecutivo | ELIOFILM |
LA FESTA DEL RITORNO
Regia Lorenzo Adorisio
Attori Alessio Praticò, Carlo Gallo, Anna Maria De Luca, Annalisa Insardà, Federica Sottile
Trama Calabria, Anni Settanta. Marco ha 12 anni e vive in un paese "arbëreshë" in Calabria insieme alla madre Francesca, alla nonna e alla sorella maggiore Elisa. Il padre Tullio è in Francia a lavorare per mandare i soldi a casa, e a Parigi aveva conosciuto la madre naturale di Elisa, scomparsa quando la bambina era piccolissima. Marco trascorre le giornate con gli amici e con il cane Spertina, mentre Elisa fa avanti e indietro con Cosenza, dove studia all'università. Elisa respira l'aria ribelle dei tempi, sente la mancanza della madre e di Parigi, e si intrattiene con un girovago carismatico e pericoloso. Tullio torna al paese quando può e quando deve, per festeggiare il Natale o per porre rimedio ai pasticci di Elisa. Ma le sue assenze pesano soprattutto a Marco, che si ritrova ad essere l'uomo di casa a 12 anni, a e dover talvolta prendere decisioni più grandi di lui.
Sceneggiatura | GUALTIERO ROSELLA, ANNALISA RUOPPOLO, MANUELA TOVO |
Autore della fotografia cinematografica |
LORENZO ADORISIO |
Scenografia | CINZIA LO FAZIO |
Costumi | LILIANA SOTIRA |
Musiche | ELISABETTA SERIO (MUSICHE ORIGINALI) |
Montaggio | GIANLUCA CRISTOFARI |
Fonico di presa diretta | DAVIDE MAGARA |
Montaggio del Suono | CLAUDIO SPINELLI |
Effetti speciali | ERMANNO DI NICOLA |
Trucco | NINA LABUS |
Acconciatura | ROSALBA CARMELLINI |
Creatori di suoni | GIACOMO RENDE |
Produttore esecutivo |
GOLIA
Regia Roberto Marra, Stefano Salvatori.
Attori Mirko Frezza, Giorgio Colangeli, Pietro De Silva, Roberta Anna, Clive Anthony Riche.
Trama 1990, Italia. Golia è un ex giocatore di rugby affetto da una grave forma di demenza senile e vive in una casa di riposo. Ogni giorno si sveglia senza sapere dove si trovi e perché, senza ricordare quasi nulla di sé e della sua storia. Spesso subisce scherzi crudeli da alcuni membri del personale, mentre può contare sull'affetto e le premure di una giovane infermiera. Golia non ha più contatti con moglie e figli, ma tra gli ospiti dell'istituto c'è un amico che gli vuole bene, l'ex professore di lettere antiche Alessandro, costretto sulla sedia a rotelle e deciso ad aiutarlo a scappare. Per farlo, utilizza delle audiocassette affinché possano guidare Golia sia attraverso il racconto del suo passato sia con le istruzioni per la fuga.
Sceneggiatura | ROBERTO MARRA |
Autore della fotografia cinematografica | LEONARDO BROCATO |
Scenografia | SABRINA CABILI E GIORGIA LAVORINI |
Costumi | MARTINA MICHETTI, ASSIA DELLERBA, ILENIA MARINI DE FILIPPI, SARA ADDI |
Musiche | IVAN DALIA |
Montaggio | STEFANO SALVATORI |
Fonico di presa diretta | ROBERTO COLELLA |
Montaggio del Suono | FIORENZO SERINO |
Effetti speciali | GIOELE STELLA |
Trucco | MARICA PALLONE, FLAVIA TAVIANI, FRANCESCA BOROCCI |
Acconciatura | MARICA PALLONE, FLAVIA TAVIANI, FRANCESCA BOROCCI |
Creatori di suoni | FIORENZO SAVINO |
Produttore esecutivo | ROBERTO MARRA |
LA GUERRA DEL TIBURTINO III
Regia Luna Gualano
Attori Antonio Bannò e Sveva Mariani
Trama Ambientato nell'estrema periferia di Roma, precisamente nel quartiere noto come Tiburtino III. Qui Leonardo De Sanctis, il padre di Pinna e uno spacciatore del posto trovano e raccolgono un piccolo frammento di meteorite, caduto dal cielo.
Nei giorni seguenti tutti coloro che abitano in quella zona assumono atteggiamenti strani e iniziano ad alzare delle barricate intorno al loro territorio.È così che Pinna insieme al suo gruppo di amici e alla celebre fashion blogger Lavina Conte, che si ritrova bloccata a Tiburtino III, decide di indagare su cosa stia accadendo. Pare che gli alieni vogliano conquistare il nostro pianeta, prendendo come punto di partenza proprio il quartiere romano. A Pinna e al suo gruppo non resta che provare a salvare il mondo dall'invasione.
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Sceneggiatura | EMILIANO RUBBI -- LUNA GUALANO |
Autore della fotografia cinematografica | GIUSEPPE CHESSA |
Scenografia | NOEMI MARCHICA |
Costumi | STEFANIA PISANO |
Musiche | EMILIANO RUBBI |
Montaggio | LUNA GUALANO |
Fonico di presa diretta | VALERIO TEDONE |
Montaggio del Suono | EMILIANO RUBBI |
Effetti speciali |
SUPERVISORE DIEGO ARCIERO VISIVI INNLUSION CREATIVE HUB E PALANTIR DIGITAL, EFFETTI ANIMATRONICI E PROSTETICI APOCALYPSIS DI SERGIO STIVALETTI |
Trucco | FOSCA GIULIA TEMPERA |
Acconciatura | CATALINA RUSNACIUC |
Creatori di suoni | EMILIANO RUBBI |
Produttore esecutivo | LAURA CONTARINO |
LE MIE RAGAZZE DI CARTA
Regia Luca Lucini
Attori Maya Sansa e Andrea Pennacchi
Trama Alla fine degli anni Settanta la famiglia Bottaccin si trasferisce dalla campagna a Treviso e la loro vita cambia. Primo ottiene un posto da postino e, con sua moglie Anna e il figlio Tiberio, dovrà ambientarsi nel nuovo contesto urbano. Tiberio frequenta la scuola di ragioneria e, nel tempo libero, il corso di rugby organizzato da Don Marcello, mentre Anna conosce il proprietario di un cinema in fallimento che risolleva le sue sorti diventando un cinema porno. Quando Tiberio lo scopre, inizia il suo percorso di esplorazione sessuale, innamorandosi perdutamente, e con l'ingenuità propria della sua età, di una pornostar. Nel frattempo l'Italia è in pieno cambiamento a livello socio-economico e in casa Bottaccin arriva la prima televisione a colori.
Sceneggiatura | MAURO SPINELLI, LUCA LUCINI, MARTA STORTI, ILARIA STORTI |
Autore della fotografia cinematografica | LUAN AMELIOUJKAJ |
Scenografia | SILVIO DI MONACO |
Costumi | DIAMANTE CAMILLA CAVALLI |
Musiche | NICOLA PIOVANI |
Montaggio | CARLOTTA CRISTIANI, MATTEO MOSSI |
Fonico di presa diretta | ROBERTO SESTITO |
Montaggio del Suono | FABBRICA DEL SUONO |
Effetti speciali | LUCA SAVIOTTI |
Trucco | ANTONELLO RESH |
Acconciatura | NUNZIO ERRICO |
Creatori di suoni | FABBRICA DEL SUONO |
Produttore esecutivo | GIACOMO CENTOLA |
MIMI’ IL PRINCIPE DELLE TENEBRE
Regia Brando De Sica
Attori Domenico Cuomo e Sara Ciocca
Trama Mimì è orfano e vive da quando ha dodici anni con Nando, che lo considera un figlio e gli ha dato un lavoro come pizzaiolo nel suo ristorante. La timidezza e la malformazione ai piedi che lo accompagna da sempre lo rendono bersaglio di angherie, in particolare del losco Bastianello e della sua gang, al seguito della quale un giorno Mimì scorge Carmilla. La ragazza dice di essere la figlia di una principessa rumena e Mimì si farà incantare dalla sua passione per il conte Dracula.
Sceneggiatura | UTO CHITI BRANDO DE SICA IRENE POLLINI GIOLAI |
Autore della fotografia cinematografica | ANDREA ARNONE |
Scenografia | DANIELE FABRETTI |
Costumi | LAVINIA BONSIGNORE |
Musiche | PASQUALE CATALANO |
Montaggio | FRANCESCO GALLI |
Fonico di presa diretta | BRUNO GLISBERGH |
Montaggio del Suono | FRANCESCO VALLOCCHIA |
Effetti speciali | ALESSIO PERICÒ |
Trucco | MICHELE SALGARO VACCARO, ANDREA GIOMARO, ANDREA EUSEBI |
Acconciatura | GIUGGIOLA ACCIARINO |
Creatori di suoni | PAOLO AMICI |
Produttore esecutivo | ALESSANDRO CANNAVALE, ANDREA CANNAVALE |